
Per molti anni, Urano e Nettuno sono stati riconosciuti come tonalità diverse di blu. Ricordo chiaramente che nei libri di testo Urano era rappresentato come un blu chiaro e Nettuno come un blu profondo. Tuttavia, recenti studi scientifici potrebbero ribaltare questa percezione. In questo articolo, esploriamo le cause del malinteso sui colori di questi due pianeti.
La percezione comune creata dalle foto del Voyager 2
Alla fine degli anni '80, la sonda Voyager 2 inviò immagini di Urano e Nettuno alla Terra. Queste immagini mostravano Urano come blu chiaro e Nettuno come blu profondo, influenzando la percezione comune dei colori di questi pianeti in tutto il mondo.

©︎ NASA
Foto di Nettuno scattata dalla sonda Voyager 2 nel 1989
Tuttavia, secondo un studio recente dell'Università di Oxford presentato alla Royal Astronomical Society, le immagini di Nettuno erano enfatizzate rispetto ai colori reali. Questo perché le immagini sono state 'allungate e enfatizzate' per permettere a noi sulla Terra di vedere meglio le nuvole di Nettuno. Patrick Irwin, autore principale dello studio, ha affermato che le immagini di Nettuno erano 'artificialmente blu'.
Il team di Patrick Irwin ha utilizzato nuove immagini scattate dal telescopio spaziale Hubble e dal Very Large Telescope dell'Agenzia Spaziale Europea per rivedere le immagini del Voyager 2, scoprendo che, contrariamente alle immagini e percezioni precedenti, Urano e Nettuno hanno tonalità di blu molto simili.

©︎ Patrick Irwin
Urano (sinistra) e Nettuno (destra). Si può notare la presenza di nuvole, una delle caratteristiche di Nettuno.
Le recenti scoperte sui colori di Urano e Nettuno ci invitano a ripensare al ruolo delle fotografie nella formazione della nostra comprensione. Le fotografie non solo registrano il mondo, ma modellano anche la nostra interpretazione cognitiva. Questo è un buon esempio di come le immagini comunemente accettate non siano necessariamente corrette e dell'importanza di aggiornare le nostre percezioni.