Esplorando le origini della modalità automatica, l'evoluzione del sistema APEX e della modalità Priorità | Release #376
Le modalità come "priorità di apertura" e "priorità di tempo di scatto" hanno trasformato notevolmente l'usabilità delle fotocamere. Dietro queste modalità c'è il "sistema APEX", sviluppato a metà del XX secolo.
Conoscere la storia e i principi di questo sistema permette di comprendere come la tecnologia fotografica moderna si sia evoluta ed espansa in termini di creatività. In questo articolo, esploreremo i cambiamenti e la storia di questi sistemi.
Il quadro matematico che ha sostenuto l'espressione fotografica
L'APEX (Additive System of Photographic Exposure), nato negli anni '50, è stato concepito per semplificare i calcoli di esposizione. Questo sistema esprime il valore di apertura (AV), il tempo di scatto (TV) e la sensibilità ISO (SV) su una scala logaritmica, calcolando il valore di esposizione (EV) sommando questi valori.
Grazie a questo approccio, i calcoli di esposizione complessi diventano intuitivi, permettendo rapide modifiche delle impostazioni sul set. In particolare, il meccanismo di regolare reciprocamente AV e TV per mantenere un EV costante è alla base delle modalità automatiche successive.
L'emergere delle modalità Priorità di apertura e Priorità di tempo di scatto
I principi del sistema APEX sono stati applicati direttamente alle modalità "priorità di apertura (A/Av)" e "priorità di tempo di scatto (S/Tv)" delle fotocamere moderne. Nella modalità priorità di apertura, l'utente imposta l'apertura e la fotocamera regola automaticamente il tempo di scatto, mentre nella modalità priorità di tempo di scatto avviene il contrario.
Inoltre, il controllo espositivo additivo dell'APEX è stato ereditato anche nella logica di calcolo della compensazione dell'esposizione e delle modalità programma delle fotocamere digitali.
Lo spirito dell'APEX che vive nel futuro
I principi dell'APEX influenzano anche le fotocamere più recenti che integrano tecnologie fotografiche computazionali e AI. Ad esempio, l'AI analizza l'intera scena applicando impostazioni ottimali a ciascuna parte, consentendo un controllo dell'esposizione ancora più avanzato.
Questa evoluzione realizza in una nuova forma l'ideale dell'APEX di "impostazioni di esposizione precise e semplici". Come base per le tecnologie fotografiche del futuro, il sistema APEX continuerà a svolgere un ruolo importante.