
Il 'photo poster project' organizzato da cizucu si svolge in tutto il paese dall'anno scorso. Basta inviare una foto a cizucu per partecipare alla mostra di poster fotografici e incontrare nuovi amici fotografi.
Questa volta abbiamo parlato con Shiro, un creatore che ha partecipato al photo poster project.

Per favore, presentati!
Ciao, sono Shiro.
Ho incontrato la fotografia durante i miei studi in una scuola superiore con un corso di filmografia e da allora sono stato affascinato dal mondo della fotografia.
Principalmente fotografo paesaggi e nature morte, e recentemente ho partecipato a mostre fotografiche.
Un giorno sogno di tenere una mostra personale.
La bellezza della fotografia, secondo me, sta nella sua capacità di dimostrare che un momento è stato realmente vissuto, anche se il tempo passa e le persone e i ricordi cambiano. Per questo motivo, fotografo per preservare in modo delicato ricordi fugaci e momenti che potrebbero non ripetersi mai più.
Cosa ti ha spinto a partecipare?
Ho partecipato a diverse mostre fotografiche in passato, ma era la prima volta che partecipavo a una mostra dove gli espositori si riuniscono in un unico luogo, e questo mi ha incuriosito molto!
La cultura Chidori è un luogo che ho sempre ammirato, e mi chiedevo se ci fosse una mostra fotografica partecipativa.
Quando ho saputo che la sede di questa mostra era la mia ammirata cultura Chidori, ero così felice e ho pensato che non potevo perderla.
Non avevo biglietti da visita, ma il fatto che potessi farli e usarli per interagire è stato uno dei fattori decisivi.

Com'è stata l'esperienza di partecipazione?
Sono davvero contento di aver partecipato.
Sono una persona timida e all'inizio ero pieno di ansia e nervosismo, ma questi sentimenti sono presto svaniti.
È stato gratificante ricevere empatia durante i discorsi in galleria e commenti sulle mie foto, facendomi sentire parte di questa mostra.
È stato impressionante discutere delle foto degli altri, condividere le stesse preoccupazioni e divertirsi insieme, con sorrisi continui.
Oltre ad ascoltare le storie dietro le foto degli altri, le parole ricevute mi hanno dato un po' di fiducia e stimolato la mia creatività.
Perché hai scelto quella foto?
Takami no Sato a Yoshino, nella prefettura di Nara. C'era un ciliegio che si distingueva per essere illuminato dal sole, lontano dalla fila di alberi di ciliegio.
La luce sembrava scoppiettare e il rosa tenue sembrava sfumare lentamente, come se fossi entrato in un mondo animato.
Non volevo solo mostrare questo paesaggio a qualcuno, ma ero curioso di vedere come sarebbe apparso se l'avessi fotografato io stesso.

Foto di Shiro | Opera esposta
Le persone erano affascinate dai grandi ciliegi e non si accorgevano di questo bellissimo mondo.
Mi sentivo orgoglioso di averlo scoperto solo io!
Scattare foto per curiosità è molto divertente, e ho scelto questa foto perché voglio continuare a guardare anche quei luoghi che le persone potrebbero trascurare.
Per chi è indeciso se partecipare al photo poster project
È difficile conoscere le voci e le espressioni, o i pensieri dietro le foto, solo attraverso le interazioni sui social media.
I post ben curati, i testi e le conversazioni con ritardi temporali possono far sentire una certa distanza. A volte, ci si può persino sentire inferiori confrontandosi con gli altri.
Proprio in questi tempi, incontrarsi, parlare e ascoltare è forse molto importante per prendersi cura di sé stessi, e l'ho capito partecipando.
Persone di età, professioni e percorsi di vita diversi si riuniscono con l'amore per la fotografia come punto in comune. Opportunità come questa sono rare anche se desiderate.
Se siete indecisi, vi consiglio di partecipare. Vi aspettano incontri con foto e persone meravigliose.
