fujikko racconta | Il motivo per cui scatto foto | SONY α7 III | Knowledge #169

Dotata di un sensore CMOS retroilluminato full-frame da circa 24,2 megapixel, offre un'ampia gamma dinamica e alte prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione. Con 693 punti di rilevamento di fase e 425 punti di messa a fuoco a contrasto, copre circa il 93% dell'area di immagine, consentendo un autofocus rapido e preciso.

La sensibilità ISO standard arriva fino a 51.200, permettendo scatti a basso rumore anche in ambienti poco illuminati. Inoltre, il corpo macchina include un sistema di stabilizzazione a 5 assi per ridurre efficacemente il mosso durante le riprese a mano libera. È possibile anche una raffica ad alta velocità di circa 10 fps con inseguimento AF/AE, catturando con precisione soggetti in rapido movimento.

Prendo la fotocamera in mano perché non voglio perdere i momenti che toccano il cuore. La memoria umana a volte cambia in modo conveniente o vago. Volevo conservare sia i momenti belli che quelli brutti nella loro forma reale attraverso le foto. È anche un modo per verificare la 'verità' per me stesso in seguito.

Scattare foto diventa un'opportunità per rivolgere l'attenzione alla vita quotidiana. Paesaggi apparentemente banali o i sorrisi familiari visti molte volte possono sembrare speciali attraverso la fotocamera. Attraverso queste esperienze, ho iniziato a dedicare più tempo a essere grato, triste o riflessivo nella vita di tutti i giorni.

Anche durante i viaggi, la fotocamera era sempre con me. Mi piaceva catturare momenti pieni di emozioni durante le avventure con amici fotografi o sfide in solitaria. Non solo sentire, ma trasformare in foto mi ha dato un senso di vivere.

Inoltre, è divertente fare un viaggio nella memoria basato sulle foto scattate. A volte parlo dei ricordi di allora, altre volte torno a visitare i luoghi. Ogni volta che vedo paesaggi cambiati rispetto a allora, mi rendo conto che sto andando avanti.

Forse avevo paura di diventare indifferente alla vita. La fotografia è il mio modo di continuare a toccare le mie emozioni. Il mondo visto attraverso il mirino della fotocamera a volte parla duramente, a volte gentilmente.

In quel dialogo, sento di vivere il 'presente'.

Continuare a scattare foto. È uno dei modi in cui affronto la vita. E se quelle foto possono rimanere nel cuore di qualcuno e trasmettere qualcosa, non c'è gioia più grande.