La magia della messa a fuoco profonda, cattura il mondo nitidamente con il panfocus | Knowledge #249

Foto di copertina di ICHIHO
In fotografia, lo stato di "tutto a fuoco" è il fascino del panfocus. Dallo scatto di istantanee di strada, ai vasti paesaggi, ai dettagli architettonici e persino al realismo cinematografico, il panfocus è una tecnica indispensabile per la fotografia che racconta il tutto.
In questo articolo, copriremo dalle basi all'uso per genere, fino alle tecniche pratiche, per ampliare le possibilità espressive della fotografia.
Conoscenze di base - La visione creata dalla profondità di campo
Il panfocus è una tecnica di ripresa che fa sembrare che tutti i soggetti, dal primo piano allo sfondo, siano a fuoco. Per realizzarlo, è importante comprendere l'uso di lenti grandangolari, l'impostazione del diaframma (F8-F11) e la distanza iperfocale.

Foto di 3104_akira
Utilizzando questa tecnica, è possibile conferire profondità e atmosfera all'intera fotografia, creando una composizione in cui lo sguardo si muove naturalmente su tutto il quadro.
Dalla fotografia di paesaggio all'architettura e oltre
Il vero valore del panfocus non si manifesta solo nelle istantanee. Nella fotografia di paesaggio, cattura contemporaneamente montagne e fiori in primo piano, mentre nella fotografia architettonica può descrivere la bellezza strutturale degli edifici in ogni dettaglio.

Foto di Wendy
Nel mondo del cinema, è utilizzato per espressioni di realismo come il "deep focus" nel film 'Citizen Kane', trasmettendo simultaneamente la relazione tra i personaggi e lo sfondo.
Piccoli accorgimenti per grandi differenze
Per la pratica, non sono importanti solo la lunghezza focale e l'apertura, ma anche la distanza dal soggetto e la posizione di ripresa. Scattando con un grandangolo a una certa distanza dal soggetto e con un'apertura di circa F8, ci si avvicina naturalmente al panfocus.

Foto di decomp3104
Inoltre, mostrare intenzionalmente "tutto" può creare un'immagine visiva ricca di informazioni, utile per documentari e fotografie di viaggio. Al contrario, utilizzandolo come una composizione che "esclude la guida dello sguardo", si può incoraggiare una lettura libera da parte dello spettatore.